Sabato si alza il sipario sulla nuova stagione con “Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco” degli Stivalaccio Teatro

Sta per alzarsi il sipario sulla nuova Grande Stagione del Teatro di Nogara, con 7 date da novembre a marzo, suddivise tra l’ormai classica Prosa comica e la nuova stagione Contemporanea.

La Prosa Comica è composta da cinque appuntamenti per cinque spettacoli di compagnie professionali di qualità, con grandi nomi e graditi ritorni. Ad aprire le danze, sabato 9 novembre, sarà la compagnia veneta Stivalaccio teatro con uno spettacolo in co-produzione con il Teatro Stabile del Veneto e uno dei maggiori successi della compagnia: Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco, nel quale una coppia di ciarlatani saltimbanco viene incaricata di dare spettacolo in onore del principe portando in scena la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Il 14 dicembre toccherà invece allo spettacolo La foto del turista, un bellissimo e divertente gioco di coppia che nasconde un tema delicato. L’8 febbraio la divertentissima commedia L’amore ci vede doppio di e con Andrea Bizzarri. L’8 marzo La Lettera di Paolo Nani, uno spettacolo che ha debuttato nel 1992 e che ancora oggi, dopo più di 1800 repliche, circuita nei teatri di tutto il mondo come piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista. A chiudere la stagione il 29 marzo un gradito ritorno, quello de I Pezzi di nerd, con la loro divertentissima commedia Vorrei incontrarti fra 30 anni.

La Stagione Contemporanea completa l’offerta professionale con un teatro diverso e con due storie: Novecento di Alessandro Baricco (che molti ricorderanno per la versione cinematografica di Tornatore, La leggenda del pianista sull’oceano), un monologo di Mario Cagol con le musiche originali di Ennio Morricone suonate dal vivo e Boxeur, con Stefano P. Detassis, una storia di boxe, di coraggio e di antifascismo, che andrà in scena vicino alla Giornata della Memoria.   

Sono disponibili varie forme di abbonamento, primo tra tutti quello alla Grande Stagione (5 di commedia + 2 di contemporaneo), ma anche alle singole stagioni o con carnet di 5 ingressi per incrociare i vari appuntamenti (anche della stagione Locale). Una stagione che ha tutte le prerogative per essere un viaggio entusiasmante condito dall’aspetto ad oggi più vitale in assoluto per quel che concerne il teatro, ovvero quello di essere un luogo dove creare comunità.